Roma, 12 febbraio 2025. Si chiude oggi la mostra “Il Viaggio del Plasma”, ospitata dal 5 febbraio presso la Galleria del Policlinico Tor Vergata. L’esposizione ha guidato i visitatori attraverso un percorso visivo che racconta il processo di produzione dei farmaci plasmaderivati salvavita. Il tutto sottolineando l’importanza della donazione di sangue e plasma.
La mostra, già ospitata nelle città di Siena e Firenze, fa parte di un più ampio progetto educativo promosso dal Consorzio Pla.Net (Plasma Network). Un progetto che ha coinvolto inoltre le regioni Toscana, Campania, Lazio, Marche, Molise e l’Ispettorato Generale della Sanità Militare. Oltre a loro, presente anche il sostegno non condizionante di Takeda, azienda leader nella produzione di farmaci plasmaderivati, la quale ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa.
Attraverso immagini, testimonianze e documentazioni, il percorso espositivo ha illustrato il lavoro fondamentale di associazioni di donatori. Insieme a loro abbiamo raccontato i lavori delle strutture trasfusionali, centri di raccolta e siti produttivi. Una particolare attenzione è stata dedicata alla sensibilizzazione dei giovani.
Un ruolo fondamentale in questi giorni riguarda la Sezione Volontari Donatori Sangue ed Emocomponenti della nostra Associazione (federata FIDAS), il cui contributo è stato determinante per il successo dell’iniziativa.
Oltre al consueto impegno nell’accoglienza e nel contatto con i donatori presso il Centro Trasfusionale, numerosi volontari si sono dedicati con passione alla sensibilizzazione sulla donazione di plasma, direttamente all’interno della Galleria del Policlinico Tor Vergata.
Grazie al loro prezioso lavoro, un numero sempre maggiore di visitatori ha potuto ricevere informazioni e approfondimenti, rafforzando così la cultura della donazione e il valore di un gesto che può salvare una vita.
Oggi, 12 febbraio 2025, ricorre anche l’anniversario della scomparsa di una figura straordinaria per la nostra Associazione: Giuseppe Moro. Volontario instancabile, ha dedicato la sua vita al servizio dei donatori di sangue, rappresentando un punto di riferimento per tutta la comunità.
Per onorare la sua memoria, si è tenuta una messa in suo ricordo, un momento di raccoglimento e gratitudine per il suo instancabile impegno. Nel corso della giornata, numerosi pensieri e parole di affetto sono stati rivolti a lui da tutta l’Associazione. Un segno indelebile dell’impatto che ha avuto sulla nostra comunità e dell’eredità di solidarietà che continua a vivere attraverso il nostro impegno quotidiano. Il nostro lavoro nella sensibilizzazione alla donazione del sangue continua in memoria della sua persona.
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